90’+3′ triplice fischio finale. La Fiorentina apre le danze del suo campionato battendo al Franchi il buon Catania di Maran per 2-1. Migliore in campo, senza dubbio, Cuadrado, una vera e propria spina nel fianco della difesa e del centrocampo etnei. Parte bene Montella, ma il Catania può lasciare Firenze con un minimo di soddisfazione.
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90’+2′ per proteste ammonito Andujar.
90′ il Catania prova l’arrembaggio, ma sembra che non ci sia nulla da fare. Nessuna occasione nitida, anche se la squadra di Maran ha schiacciato i viola per più di un quarto d’ora. Sul capovolgimento di fronte, velocissimo ancora Cuadrado che recupera una palla che sembrava persa (cross imprendibile di Ilicic per Gomez, Cuadrado si prende il fallo).
89′ brutto fallo di Fernandez su Barrientos.
88′ saranno 3 i minuti di recupero. Finale bruttino. Il Catania ci prova ma non ha il guizzo che serve, la Fiorentina controlla.
83′ esce Aquilani, che dall’ultima parte del primo tempo gioca con una vistosa medicazione al capo e che sembra patire anche alla schiena. Entra Mati Fernández.
82′ il Catania preme ma non concretizza. Dopo un’azione insistita e un paio di ribattute della Fiorentina, Maxi Lopez prova da fuori. La palla rimbalza davanti a Neto, che va in presa sicura.
79′ Bellusci si guadagna un calcio di punizione. Entrano Biagianti e Maxi Lopez per Tachtsidis e Leto: il Catania passa al 4-3-4. Maran le prova tutte.
77′ Cuadrado si beve Alvarez, che poi se la cava come può.
73′ ancora una punizione per il Catania. I viola sostituiscono Pasqual con Marcos Alonso, esordiente.
72′ Maran schiera il 4-2-3-1. Il Catania ci prova ancora. Guadagna una punizione, Savic ammonito. Nulla di fatto.
71′ Gonzalo Rodriguez lungo per Pasqual, bravissimo a metterla in mezzo al volo. Mario Gomez non inquadra la porta.
69′ tiro da fuori di prima intenzione di Tachtsidis da fuori. Da dimenticare.
67′ per la Fiorentina, esce Rossi ed entra Ilicic.
65′ numero pazzesco di Cuadrado che se ne va ancora sulla fascia destra. Palla a Rossi, il tiro è centrale
63′ Pizzarro rischia tantissimo sul pressing del Catania, e regala un calcio d’angolo agli etnei. Nulla di fatto sugli sviluppi del corner.
61′ ancora una punizione di Borja Valero, Aquilani in fuorigioco.
59′ azione confusa del Catania. Barrientos in fuorigioco.
57′ punizione di Borja Valero, Andujar bravo ad anticipare Mario Gomez.
54′ iniziativa personale di Leto, che lascia sul post un avversario, la dà a Izco che mette in mezzo. Ma il pallone è troppo difficile da controllare per Berghessio, che pure prova a concludere di testa. Fuori. Partita apertissima.
53′ Mario Gomez pescato in fuorigioco su cross di Cuadrado. L’attaccante si tuffa e colpisce con la mano, ma l’arbitro aveva già fischiato.
52′ cross tagliatissimo di Pasqual, il pallone prende una traiettoria strana, Andujar se la cava in due tempi, levando il pallone dalla disponibilità dell’accorrente Cuadrado in maniera non troppo elegante ma, alla fine, funzionale.
50′ Alvarez, spostato al posto di Monzon per tenere a bada Cuadrado, deve ricorrere alle maniere forti per fermare l’avversario. Giallo, anche qui sacrosanto.
49′ Leto arriva al cross, Barrientos ci prova da fuori, tiro da dimenticare.
47′ calcio d’angolo per il Catania, buttato al vento da Barrientos, che calcia troppo lungo.
Secondo tempo: il Catania fa entrare Rolin al posto di Monzon. Si ricomincia.
Primo tempo di Fiorentina – Catania divertente, ricco di occasioni e capovolgimenti di fronte, anche se per 4 minuti consecutiv, fra i soccorsi ad Andujar, quelli ad Aquilani che si è preso una gomitata, le proteste del Catania per l’ammonizione a Barrientos, non si è giocato. Cuadrado imperversa sulla fascia destra: suoi gli spunti di entrambi i gol. Mario Gomez, attesissimo dai tifosi viola, si divora la prima segnatura stagionale: è una notizia, per uno che di gol ne fa tanti. Il suo tiro a botta sicura finisce sul palo. Il Catania dà la sensazione di poter competere, coralmente, contro le individualità della Fiorentina. Due squadre che si affrontano a viso aperto.
45’+3′ velleitario l’ultimo tentativo del Catania di imbastire un assalto finale. Il primo tempo finisce 2-1 per la Fiorentina.
45+1′ Spolli cerca di controllare Gomez, ma quando si vede anticipato alza il braccio sinistro e commette fallo. Giallo, sacrosanto.
42′ Cuadrado va di nuovo via a Monzon, da fermo, e poi lascia partire un destro violentissimo sul primo palo. Andujar è piazzatissimo ma non più che deviare in calcio d’angolo.
40′ palo clamoroso di Mario Gomez! Fiorentina in contropiede, Rossi velocissimo sulla sinistra la mette in mezzo, Gomez è solissimo, calcia senza pensarci su, Andujar battuto, palo pieno.
39′ punizione di Pasqual, la barriera devia in calcio d’angolo.
37′ bel colpo di testa di Berghessio su cross tagliato e spiovente da punizione. Palla a lato. Poi il Catania insiste in contropiede. Bellusci se ne va, poi ancora Berghessio, che calcia di prima intenzione, si fa respingere il tiro da Neto, che interviene col petto. Fiorentina di nuovo in difficoltà.
34′ Barrientos allarga il braccio e prende in testa Aquilani col gomito. E’ lui stesso a richiamare l’attenzione dell’arbitro, ma questo non lo esime dall’essere ammonito. Eppure l’intervento non pareva né cattivo né volontario. Aquilani resta a terra e viene medicato.
33′ Andujar sembra essersi fatto male al ginocchio. Per il momento resta in campo.
Cuadrado è una furia sulla destra. Si beve due avversari, arriva sul fondo, palla dentro tesa. Il cross viene respinto, lo raccoglie Pizzarro, una finta, poi un’altra, quindi un destro imprendibile sotto il sette. In un colpo solo, il centrocampista cileno si fa perdonare dell’errore di poco fa e riporta i viola in vantaggio.
27′ GOOOOOOOOOOOOOOL! PIZZARRO PER IL 2-1 DELLA FIORENTINA
E’ vero che ha inciso il cambio di posizione fra Castro e Leto voluto da Maran, ma sul cross rasoterra, morbido, è Pizzarro a fare un errore clamoroso. Una leggerezza del difensore della Fiorentina, che prova ad intervenire di tacco, liscia il pallone che arriva a Barrientos. Il quale non ha nessun problema ad incrociare e beffare Neto.
23′ GOOOOOOOOOOOOOOOOL! HA PAREGGIATO BARRIENTOS!
18′ calcio d’angolo per il Catania, conquistato da Berghessio servito lungo, ma sugli sviluppi nulla di fatto.
17′ il Catania non accusa il colpo e ci prova, con un colpo di testa di Spolli sul calcio piazzato e un tiro da fuori
16′ ammonito Mario Gomez per fallo da tergo.
Ecco la descrizione del gol che porta in vantaggio i viola. La Fiorentina recupera palla a centrocampo, tocco dubbio di Aquilani (ma poi il replay chiarirà che l’intervento era regolare): i giocatori del Catania chiedono il fallo di mano, ma per l’arbitro si può proseguire. Cuadrado parte come un treno sulla fascia destra, buca col cross rasoterra la non impeccabile difesa etnea. Rossi è al centro dell’area, riceve, controlla e insacca.
13′ GOOOOOOOOOOOL DI GIUSEPPE ROSSI! FIORENTINA 1 CATANIA 0
12′ la prima occasione è del Catania.
10′ Cuadrado va via in velocità. La palla arriva a Rossi, buon intervento di Bellusci, in campo al posto di Legrottaglie.
9′ azione personale di Leto sulla fascia destra, ma la velleità del Catania si spegne in fallo laterale
8′ il posesso di palla dei viola, fino a questo momento, è insistito ma sterile.
4′ brutta punizione di Pasqual, lo schema su calcio piazzato non riesce.
3′ la Fiorentina fa possesso palla, il Catania è molto prudente.
20.48: partiti. Il Catania, per ora, rimane con un 4-3-3 che all’occorrenza può diventare un 4-5-1 o un 4-2-3-1. Cuadrado fa subito un numero, sembra in gran forma.
20.43: ci siamo. Le squadre, l’arbitro e i suoi collaboratori entrano in campo. In tribuna non poteva mancare il sindaco di Firenze Matteo Renzi. Il Franchi è in grande spolvero. Tutti lì per i viola e per Mario Gomez.
Fiorentina – Catania | Le formazioni ufficiali e il caso Ljajic
20.39: ecco le formazioni ufficiali. La Fiorentina mette in campo il 3-5-2, Ljajic, come detto, non è nemmeno in panca. Maran butta nella mischia i nuovi, e non si tira indietro davanti, con un 4-2-3-1 che consta di nove decimi di giocatori argentini.
Fiorentina (3-5-2): 1 Neto, 5 Compper, 2 Gonzalo Rodriguez, 15 Savic, 11 Cuadrado, 7 Pizarro, 10 Aquilani, 20 Borja Valero, 23 Pasqual, 33 Gomez, 49 Rossi. (78 Munua, 12 Lupatelli, 4 Roncaglia, 40 Tomovic, 8 Bakic, 18 Vecino, 14 M. Fernandez, 3 Alonso, 77 Iakovenko, 17 Joaquin, 27 Wolski, 72 Ilicic). All.: Montella.
CATANIA (4-2-3-1): 21 Andujar 22 Alvarez, 14 Bellusci, 3 Spolli, 18 Monzon, 13 Izco, 7 Tachtsidis, 19 Castro, 28 Barrientos, 11 Leto, 9 Bergessio. (1 Frison, 34 Ficara, 5 Rolin, 6 Legrottaglie, 24 Gyomber, 31 Cabalceta, 27 Biagianti, 10 Maxi Lopez, 30 Barisic, 23 Boateng, 35 Doukara). All.: Maran.
Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Almiron, Capuano, Freire, Peruzzi.
20.31: SkySport rivela un dettaglio ulteriore a proposito di Ljajic. Pare che l’indisciplinato serbo abbia fatto una qualche battuta negli spogliatoi a proposito di qualcuno che sarebbe stato trattato molto bene (Mario Gomez). La battuta non sarebbe stata gradita, e Montella avrebbe dunque deciso di lasciare a casa il giocatore (la memoria non può non tornare alla lite con Delio Rossi, che costò l’esonero all’allenatore).
20.25: presto verranno annunciate le formazioni ufficiali.
20.00: Ljajic è stato lasciato a casa da Montella. L’allenatore aveva già anticipato di essere stufo degli atteggiamenti del calciatore, che evidentemente è già altrove con la testa. Secondo il nostro Uomo del calciomercato, il serbo sarebbe più vicino alla Roma che al Milan, ma con Della Valle non si può mai dire l’ultima parola.
Fatto sta che se in un primo momento pareva che il calciatore dovesse partire dalla panchina, alla fine Montella ha deciso di non portarlo al Franchi. Il che è più che comprensibile.
Il Catania, per quanto lo riguarda, fa sapere con chiarezza che il suo mercato in uscita è chiuso (per i giocatori che fanno parte del progetto tenico) e che le voci di mercato, dunque, non sono attendibili.
18.20: mancano poco più di due ore al calcio d’inizio del match che vede contrapposte Fiorentina e Catania. Come chiaramente annunciato da entrambi gli allenatori, entrambe le squadre vogliono fare bene.
In casa viola, tutti gli occhi sono puntati su Mario Gomez, il colpo di mercato che fa sognare Firenze.
Il Catania ha cambiato pochisimo: l’ossatura rimane la stessa, ma non ci sono più due elementi portanti della squadra (Lodi e Gomez). Tachtisidis e Leto, i due nuovi acquisti, sono in procinto di essere impiegati fin dal primo minuto da Maran.
Le formazioni probabili sono sempre quelle che abbiamo preannunciato.
Fiorentina – Catania | Dove vederla in diretta
Per vedere il posticipo Fiorentina – Catania occorre essere abbonati Sky e avere attivo, ovviamente, il pacchetto calcio. In tal caso, è possibile guardare la partita sul canale 251 di Sky Calcio 1 HD (il collegamento inizia alle 20), su Sky Supercalcio HD (canale 204, dalle 20.40). Naturalmente, il match è visibile anche in streaming su SkyGo.
Fiorentina – Catania, presentazione della partita
Firenze, lunedì 26 agosto 2013: al Franchi in scena la Monday Night del campionato italiano. Infatti, c’è ancora un incontro in programma, per chiudere la prima giornata di Serie A: è Fiorentina – Catania, che si gioca stasera alle 20.45.
I viola sono reduci da una stagione in cui si sono visti “scippare” la Champions League dal Milan all’ultima giornata. Chi può dimenticare quel rigore concesso da Bergonzi a dieci minuti dalla fine, che ha spinto il Milan nel purgatorio dei preliminari e condannato la Fiorentina all’inferno dell’Europa League?
Già. A proposito: la sortita in Europa League è andata piuttosto bene, per la compagine di Montella che, a Zurigo, ha battuto il Grasshopper per 2-1 (gol di Cuadrado, autorete di Gomez, Anatole che accorcia le distanze per le “cavallette”), ipotecando il passaggio del turno in virtù della doppia segnatura in trasferta e del ritorno casalingo.
Il Catania, dal canto suo, ha fatto benissimo l’anno scorso, chiudendo all’ottavo posto, subito dopo la Lazio e subito dietro l’Inter, con 56 punti.
Per i viola, Montella ha provato a fissare gli obiettivi dell’anno:
«I nostri obiettivi? Nessuno dalla società mi ha chiesto di vincere lo scudetto. Il nostro obiettivo è quello di ripetere la stagione dell’anno scorso, conquistare un posto in Europa e giocare bene. Non siamo la stessa squadra che ha finito il campionato, siamo di nuovo all’inizio di un percorso».
Sulla partita di stasera, l’allenatore, che è un ex, avendo allenato il Catania nel 2011-2012 – dopo essere stato liquidato dalla Roma – ha spiegato che i suoi dovranno stare attenti:
«Loro sono una squadra che ha lavorato molto con Mister Maran nella scorsa stagione. Sono stati una rivelazione del campionato, ora hanno perso Lodi ma guadagnato qualcosa in fisicità con Tachsidis»
Montella è anche alle prese con il caso-Ljajic, che sembra in partenza per la Roma, e che stasera partirà dalla panchina. Il tecnico si è detto piuttosto infastidito da tutte le voci che riguardano il giocatore.
Sul fronte catanese, ci pensa Legrottaglie a spronare i compagni di squadra
«Siamo determinati, vogliamo stupire e cercare di migliorare sempre. I tifosi ci chiedono di giocarcela con tutti quanti, e noi lo faremo felici di questo sostegno che ci rafforza. I nuovi giocatori si stanno inserendo bene e bisognerà aiutarli, aspettarli. Il mio futuro? Mi sento ancora un giocatore e smetterò quando e se non avrò voglia. Per ora non ci penso nemmeno, alla fine mi piacerebbe allenare. Chi l’avrebbe detto, cinque anni fa?»
E Maran spinge ancora di più. Vuole dimostrare che quanto fatto vedere sul campo lo scorso anno non è un caso, e che la squadra è motivata. Non si sbilancia sul modulo e sa bene che la Fiorentina vorrà partire forte.
Fiorentina – Catania, i convocati
Forentina: Alonso, Aquilani, B.Valero, Bakic, Compper, Cuadrado, Fernandez, Gomez, Iakovenko, Ilicic, Joaquin, Ljajic, Munua, Neto, Pasqual, Pizarro, Rodriguez, Roncaglia, Rossi, Savic, Tomovic, Vecino, Wolski. Ljajic partirà dalla panchina.
Catania: Andujar, Ficara, Frison. Alvarez, Bellusci, Cabalceta, Legrottaglie, Monzon, Rolin, Spolli. Barrientos, Biagianti, Castro, Izco, Tachtsidis. Barisic, Bergessio, Boateng, Doukara, Leto, Lopez.
Fiorentina – Catania | I precedenti
Il “Franchi” è stregato per i catanesi: la Fiorentina, in sedici precedenti in casa in Serie A, si è imposta 11 volte. Il Catania ha agguantato il pareggio solamente 5 volte e non ha mai vinto. L’ultimo risultato utile per i rossazzurri è del 20 ottobre 2011, un 2-2 con doppietta di Jovetic per i toscani e gol di Delvecchio e Maxi Lopez per i siciliani.
Una curiosità: i catanesi hanno esordito in massia serie proprio al Franchi, nel 1959, perdendo per 2-1.
Fiorentina – Catania | Probabili formazioni
Nella Fiorentina, Ljajic parte dalla panchina, come dicevamo. Montella sceglie il 3-5-2 e dice di puntare sui giocatori più in forma, senza pensare al turno di ritorno di Europa League. C’è il dubbio Pizarro, che potrebbe scendere in campo fin dal primo minuti. Dal canto suo, Maran schiera il 4-2-3-1. Dovrebbe partire dalla panchina Maxi Lopez (sfortunatissimo protagonista di un episodio di cronaca: gli hanno rubato la Ferrari).
FIORENTINA (3-5-2): Neto; Tomovic, Rodriguez, Savic; Cuadrado, Mati Fernandez, Aquilani, Borja Valero, Pasqual; Gomez, Rossi. A disp: Munua, Alonso, Bakic, Compper, Iakovenko, Ilicic, Joaquin, Ljajic, Pizarro, Roncaglia, Vecino, Wolski. All: Montella
CATANIA(4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Bellusci, Spolli, Monzon; Izco, Tachtsidis; Barrientos, Castro, Leto; Bergessio. A disp.: Frison, Ficara, Cabalceta, Legrottaglie, Rolin, Biagianti, Barisic, Doukara, Boateng, Maxi Lopez. All: Maran
ARBITRO: Doveri di Roma; Marzaloni-Meli; IV Grilli; A.A. Giacomelli-La Penna
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